Premesso che le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite dalla partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore annue (art.29, co. 3 lettera a) del CCNL 2007 comparto scuola e dalla partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di intersezione fino a 40 ore annue (art 29 co. 3 lettera b) del CCNL 2007, si forniscono di seguito alcune indicazioni in merito alla partecipazione alle attività collegiali per i docenti in PT, docenti su spezzone senza completamento in altre scuole, docenti in servizio su più scuole, docenti con un numero di classi superiore a 6.
- Docenti in PT
Si richiamano alcune disposizioni che regolano il rapporto di lavoro PT che integrano e sostituiscono quanto comunicato negli anni precedenti.
Ai sensi del CCNL vigente, dell’O. M. n. 446 del 23/07/1997, art. 7.7 e della Sentenza della Corte di Cassazione n. 7320 del 14/3/2019, si comunica quanto segue:
– le 40 ore indicate nell’art. 29, co. 3, lettera a) sono da ritenersi obbligatorie per l’intero ammontare e non vanno riproporzionate. La Corte di Cassazione infatti ha espresso il seguente principio “Il personale docente del comparto della scuola assunto con contratto a tempo parziale, sulla base delle disposizioni dettate dai CCNL 1995, art. 46; 2003, art. 36; 2007, art. 39, nonchè dall’O.M. 23.7.1997, art. 7, ha l’obbligo di svolgere le attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale, di cui al CCNL 2007, art. 29, c. 3, lett. a), con le stesse modalità previste per i docenti a tempo pieno e, in caso di part time verticale o misto, è tenuto a partecipare all’attività collegiale anche se la convocazione è disposta in giorni della settimana non coincidenti con quelli stabiliti per l’insegnamento”. I giudici prevedono dunque, anche per i docenti con orario di lavoro ridotto, la partecipazione ai momenti fondamentali per l’attività del docente: il Collegio dei Docenti è considerato organo sovrano nella vita della scuola, in Collegio si tracciano le linee dell’attività dell’intero Istituto; è evidente che, per poter effettuare al meglio il proprio lavoro, il docente che partecipa in toto a tale impegno collegiale risulta oltremodo agevolato. Essere presente alle riunioni di Collegio è un diritto-dovere per il docente, indipendentemente dalle ore di lezione che effettua.
– le 40 ore indicate nell’art 29, co. 3, lettera b) vanno riproporzionate in base all’orario di insegnamento; i docenti con contratto PT calcoleranno il numero di ore da destinare agli incontri collegiali lettera b) seguendo gli esempi seguenti e adattandoli alla propria situazione oraria:
- docente di scuola secondaria di 1° grado con 9 ore: 9:18=X:40 per cui (9×40):18= 20; il docente destinerà 20 ore per le attività collegiali lettera b)
- docente di scuola primaria con 12 ore:
12:24=X:40 per cui (12×40):24= 20; il docente destinerà 20 ore per le attività collegiali lettera b)
- docente scuola dell’infanzia con 20 ore:
20:25=X:40 per cui (20×40):25=32. Il docente destinerà 32 ore per le attività collegiali lettera b)
secondo il seguente ordine di priorità:
– GLO (per i tre incontri previsti annualmente calcolare 2 h complessive per ogni alunno)
– Consigli di classe, interclasse, sezione, intersezione di ottobre 2022
– Consigli di classe, interclasse, sezione, intersezione con i genitori
– Consigli di classe, interclasse, sezione, intersezione solo docenti
e compileranno l’allegato per la parte inerente la lettera b).
- Docenti su spezzone senza completamento in altre scuole
In ordine alle ore da prestare in attività funzionali all’insegnamento di cui alla lettera a) e b) dell’art. 29, co. 3 del CCNL vigente, trova applicazione in modo analogo quanto disposto in materia di PT; i docenti compileranno l’allegato per la parte inerente la lettera b).
- Docenti in servizio su più scuole
Il docente impegnato su più scuole deve garantire una presenza agli incontri collegiali proporzionale al suo orario in ciascuna scuola, sia per le attività della lettera a) sia per le attività della lettera b). I docenti che completano in altri Istituti , tenuto conto delle ore già effettuate (CD e programmazione iniziale) e del Piano annuale delle attività a.s. 2022/23 comunicheranno al Ds l’elenco degli incontri cui sono tenuti a partecipare presentando il proprio piano personalizzato. attraverso la compilazione del modulo allegato sia per la lettera a) che per la lettera b).
Calcoleranno il numero di ore da destinare agli incontri collegiali lettera a) e lettera b) secondo gli esempi seguenti e adattandoli alla propria situazione oraria:
- docente di scuola secondaria di 1° grado con 9 ore:
9:18=X:40 per cui (9×40):18= 20; il docente destinerà 20 ore per le attività collegiali lettera a) e 20 ore per le attività collegiali lettera b)
- docente di scuola primaria con 12 ore:
12:24=X:40 per cui (12×40):24= 20; il docente destinerà 20 ore per le attività collegiali lettera a) e 20 ore per le attività collegiali lettera b)
- docente scuola dell’infanzia con 20 ore:
20:25=X:40 per cui (20×40):25=32; il docente destinerà 32 ore per le attività lettera a) e 32 ore per le attività collegiali lettera b).
Per la compilazione della tabella lettera a) le ore devono essere calendarizzate secondo il seguente ordine di priorità:
– Informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative (h 2)
– Collegio docenti giugno 2023 (h 2)
– Collegio docenti dicembre 2022 (h 2)
– Collegi docenti d’ordine gennaio 2023 (h 1)
– Collegi docenti d’ordine maggio (giugno per l’infanzia) 2023 (h 1)
– Collegio docenti febbraio 2023 (h 2)
– Collegio docenti maggio 2023 (h 2)
Per la compilazione della tabella lettera b) le ore devono essere calendarizzate secondo le priorità individuate al punto 1.
- Docenti con un numero di classi superiore a 6
Nella programmazione degli impegni relativi all’art. 29, co. 3, lettera b) del CCNL vigente “occorrera’ tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore annue”; pertanto i docenti interessati, nel caso in cui prevedano di superare le 40 ore nel corso dell’a.s., calendarizzeranno la propria presenza agli incontri collegiali compilando l’allegato (solo lettera b) secondo l’ordine di priorità indicato al punto 1 confrontandosi anche con i colleghi al fine di assicurare un’equilibrata presenza alle riunioni nel corso dell’a.s..
Si precisa che il docente ha diritto di partecipare a tutti gli incontri anche nel caso di superamento delle 40 ore.
L’allegato debitamente compilato deve essere consegnato al Ds entro e non oltre il 13 ottobre p.v..
Cordiali saluti
Il Dirigente Scolastico
Paolo Gheza |
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3. Comma 2, del D.Lgs. n. 39 del 1993 |
Personale scolastico